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sabato 21 dicembre 2013

domenica 8 dicembre 2013

Archiviazione ottimale della fotografia digitale

Per una conservazione normale delle fotografie digitali, a cosa serve archiviare una immagine in formato RAW o TIFF (di parecchi MB) quando potrebbe conservare grosso modo la medesima qualità ma essere decisamente più leggera?

 - STOP al CONSUMO SMISURATO dei DISCHI - 

Compressione ottimale delle foto nel formato JPG

Vediamo alcuni strumenti / software che permettono con semplicità di comprimere le foto digitali e prepararle all'archiviazione.

Comprimere una (serie di) foto con IrfanView per Windows


IrfanViewPasso 1 - Scaricare il programma dal sito Irfanview nella sezione Download ed installarlo sul proprio PC.
Terminata l'installazione (in inglese) puoi scegliere anche di scaricare ed installare il pacchetto lingue preferito dalla sezione IrfanView languages.
Va bene il file .exe della lingua, ma se siete più esperti potete anche scaricare il file .zip contenente i file di configurazione da estrarre nell'apposita cartella.

Durante la fase di installazione la procedura ci chiede se vogliamo associare delle estensioni di file immagini (o video) al programma in modo da visualizzarle direttamente al doppio click.
E' una scelta personale - che va a modificare le impostazioni di Windows - che mi sentirei di consigliare a chi vuole gestire le immagini "solo" o principalmente con questo programma.
Il programma IrfanView gestisce molti formati di immagini e video, e può visualizzare, effettuare modifiche di base, applicare effetti, salvare, nella gran parte dei formati digitali.
Per le caratteristiche salienti e le qualità del programma IrfanView rimando ad altro articolo della categoria "indispensabili".

domenica 1 dicembre 2013

Aumentare la protezione dell'accesso ai servizi online con la doppia verifica e Google Authenticator

Aumentare la sicurezza dell'accesso ai nostri servizi online è diventata una priorità ed un obbligo oggi.
Nascono sempre nuovi escamotage per carpire le nostre credenziali di accesso (Phishing, Sniffing, etc.), ed utilizzare solo Username e Password, per quando complesse possano essere spesso non bastano per proteggere i nostri account.
Token
Photo by Mateusz Adamowski.

Alcune banche ad es., utilizzano un Token che genera codici casuali ad intervalli regolari, da inserire nella fase di accesso.
Oppure grazie ad un applicativo su un dispositivo portatile generano un codice diverso ad ogni richiesta di accesso.

Protezione efficiente dell'accesso ai servizi online con Google Authenticator


Google ha da tempo messo a punto un sistema di autenticazione a "doppia verifica" consigliato soprattutto quando si effettua l'accesso su diversi dispositivi (computer casa - ufficio, tablet, smartphone).
Si può confermare l'autenticazione tramite l'inserimento di un codice ricevuto via SMS oppure usando la comoda applicazione per Android, iPhone e Blackberry, ovvero "Google Authenticator".

Google Authenticator funziona come il Token citato sopra. Una volta installato sul nostro dispositivo "attendibile", ad intervalli regolari genera un codice casuale che dovrà essere inserito nell'apposito campo, quando il sistema lo richiede.

Procedura per utilizzare la doppia verifica di Google